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1) Dizion. 5° Ed. .
FASCICOLO.
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Dizion. 5 ° Ed.
FASCICOLO.
Definiz: Sost. masc. Piccol fascio, Fascetto: ma in questo senso non è comune.
Dal lat. fasciculus. –
Esempio: Cavalc. Pist. Eust. 402: Fascicolo di mirra mi è lo diletto mio, e voglio che dimori nel mio petto.
Esempio: S. Bern. Pist. 3: Così, figliuolo mio, esercitandoti in questo, sarà in te l'anima tua uno fascicolo di mirra (Nei due esempj è in locuz. figur.).
Definiz: § I. Oggi Fascicolo chiamasi comunemente Un certo numero di fogli di stampa legati insieme, che si pubblicano ad intervalli, i quali poi compongono un volume di qualsivoglia opera. –
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 7: Il far tanti fascicoli e puntate,... Son per chi dee pagar tante stoccate.
Definiz: § II. Term. d'Anatomia. Piccolo fascio di fibre cerebrali o nervose che concorrono alla conformazione e struttura del cervello.
Definiz: § III. E Fascicolo falloppiano, trovasi per il Fascio degli organi compresi nel ligamento uterino largo. –
Esempio: Red. Cons. 1, 56: Per la contrazione della propagine nervosa, che si accozza col fascicolo faloppiano, nascono i dolori negl'ipocondri.